domenica 29 marzo 2009

Peli

Siccome dormo, ho postato questa roba sull'altro blog. Lo faccio anche qui, tardivamente...

[12.05.01] XXX scrive: e questa: "Lei è depilata e io non posso visitarla perchè infrangerei non solo l'etica professionale ma anche la morale e la mia coscienza".
[12.05.41] XXX scrive: io incredula e, forse, anche se solo per un attimo imbarazzata...
[12.05.45] XXX scrive: poi: "dottoressa può spiegarmi meglio perchè mai lei si rifiuta di visitarmi?"
[12.08.32] XXX scrive: "Come le ho detto lei è glabra, certamente non a causa di terapie o disfunzioni di alcun genere, pertanto il suo stato non può essere se non indicazione di sue scelte di vita particolari da noi medici obiettori assolutamente inaccettabili".

Leggetevela tutta, qui

Si commenta da sola.

2 commenti:

  1. Avevo letto, ma i commenti al post mettevano in dubbio la veridicità. è stato chiarito?
    elle

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  2. @ elle:
    chiaramante, quando si parla di fonti anonime, il rischio bufala è alto. Del resto però questo blog è quello che è: un blog, per l'appunto, nel quale tra l'altro si riportano 'cose' che trovo in giro per la rete e che, nel bene o nel male, mi colpiscono.
    RIporto un paio dei commenti, uno dell'autore del blog, l'altro (presunto) della protagonista del fattaccio.

    [metilparaben]Per l'anonimo, per il medico e per tutti gli altri dubbiosi: il post è quello che è, ossia la riproduzione di una chat intercorsa con una persona che conosco. Così ho scritto, così è. La mia opinione, conoscendo la persona, è che quanto raccontato sia vero: capisco, d'altra parte, che chi non ha nulla a che fare con me, o a maggior ragione con la persona in oggetto, potrebbe legittimamente dubitare della veridicità dell'accaduto. E' soprattutto per questo, cioè per tutelare la persona che mi ha raccontato queste cose, che ho omesso di citare il suo nome e il nome dell'ospedale. Trattasi di verifiche che dovranno essere fatte - e che senz'altro saranno fatte- nelle sedi opportune. Chi mi chiede di indicare il nome dell'ospedale qua dentro, pertanto, mi chiede una cosa che non posso fare: e che potrei fare soltanto se il fatto -o un fatto analogo, visto l'accaduto e visto che sono un maschietto- fosse capitato a me direttamente; a meno che, lo preciso, la cosa non si traducesse in un pregiudizio per le possibilità di far valere i miei diritti, ché in quel caso non lo farei comunque.
    La chat, comunque, è autentica, così come è autentico il fatto che io credo, conoscendo la persona, a quanto mi ha raccontato.

    [Anonimo]Amici, mi presento: sono XXX o, meglio, la depilata, perdipiù dissoluta. Vi garantisco che presto usciranno il nome della struttura ospedaliera, i nomi dei medici e maggiori dettagli. Ritengo che sia necessaria un'azione forte, coordinata e di grande impatto. Il pubblicare oggi, o domani, nomi e cognomi potrebbe inficiare quanto intendo mettere in atto, naturalmente, con l'aiuto della Coscioni e dei professionisti che consulteremo. Avrei voluto firmare questo post - almeno con il mio nome - ma, come giustamente mi viene consigliato, perchè regalare anche solo un piccolo vantaggio a costoro? Sapete cosa ho percepito ieri? Fanatismo religioso sì, ma anche tanta e inquietante perversione. E le due cose, se ci pensate, sono quasi sempre un binomio indissolubile. Quando sono uscita da là ho girato due ore in auto, senza meta, prima di rientrare a casa. Nel turbinio di pensieri e sensazioni, mi sono anche rimproverata di aver solo minacciato di chiamare le forze dell'ordine, senza, effettivamente, averlo fatto. Oggi credo di aver agito bene così. Ma lo saprò, anzi, lo sapremo solo nei prossimi giorni. A presto.

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