Io fossi uno della Curia, uno grosso insomma, uno che quando parla lo ascoltano andrei dal Papa Benedetto XVI, oppure di mia sponte, e proporrei di fare una mossa della Madonna. Una roba che quegli stronzi laici, atei eccetera ci restano con un palmo di naso. Una cosa tipo: «Ho ascoltato il Ministro Tremonti parlare della possibile donazione del 5 per mille ai terremotati dell’Aquila. Noi, per pura e sola carità cristiana, pensavamo di consigliare allo Stato Italiano di proporre la medesima deviazione anche l’8 per mille, tanto ingerenza per ingerenza questa ci pareva sensata. Ho parlato io con i Valdesi eccetera, siamo tutti d’accordo. Quello che dovesse arrivare per sbaglio o per il naturale accavallamento dell’eventuale avvicendamento a noi, lo gireremo di nostro pugno al conto corrente che il Governo vorrà mettere a disposizione. Nel stringerci insieme alle famiglie che hanno perso tutto, vi benedico… » e altre robe che fanno e dicono quelli di dio per cirrcostanza.
Intanto, però, farebbero una cosa che io poi mi guardo allo specchio e vado in crisi. Dovrebbero accontentarmi anche solo per farmi uno sgarbo.
(dal blog di Simone Tolomelli)